L'isola è, a differenza delle vicine Ischia e Procida, di origine carsica. Inizialmente era unita alla Penisola Sorrentina, salvo essere successivamente sommersa in parte dal mare
e separata quindi dalla terraferma, dove oggi si trova lo stretto di Bocca Piccola.
La costa è frastagliata con numerose grotte e cale che si alternano a ripide scogliere. Le grotte, nascoste sotto le scogliere, furono utilizzate in epoca romana come ninfei delle sontuose ville che vennero costruite qui durante l'Impero. La più famosa è senza dubbio la Grotta Azzurra, in cui magici effetti luminosi furono descritti da moltissimi scrittori e poeti.
Caratteristici di Capri sono i celebri Faraglioni, tre piccoli isolotti rocciosi a poca distanza dalla riva che creano un effetto scenografico e paesaggistico; ad essi sono stati attribuiti anche dei nomi per distinguerli: Stella per quello attaccato alla terraferma, Faraglione di Mezzo per quello frapposto agli altri due e Faraglione di Fuori (o Scopolo) per quello più lontano dall'isola.
La vegetazione è tipicamente mediterranea, con prevalenza di agavi, fichi d'India e ginestre.
I principali centri abitati dell'isola sono Capri, Anacapri, Marina Grande e Marina Piccola.
https://it.wikipedia.org/wiki/Isola_di_Capri